Cos'è e come funziona?

Il Superbonus 90% rappresenta una grande opportunità di riqualificazione degli immobili.

Per gli interventi di ristrutturazione dedicati al miglioramento energetico sostenuti dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, infatti, si potrà usufruire di uno sgravio fiscale pari al 90% dell’investimento, utilizzabile in compensazione in 4 rate annuali.

Il Superbonus 90% rappresenta una grande opportunità di riqualificazione degli immobili. 

Per gli interventi di ristrutturazione dedicati al miglioramento energetico sostenuti dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, infatti, si potrà usufruire di uno sgravio fiscale pari al 90% dell’investimento, utilizzabile in compensazione in 4 rate annuali.

Cosa succede se non ho fondi per ristrutturare o non ho tutte queste tasse da pagare?

L’Ecobonus prevede la possibilità di cedere il credito d’imposta direttamente all’impresa esecutrice dei lavori, ad assicurazioni o istituti di credito, permettendoti quindi di effettuare la ristrutturazione gratuitamente.

Il Decreto Rilancio prevede diverse soluzioni per rispondere a questa domanda.

Ci sono 3 strade percorribili:

L’Ecobonus prevede la possibilità di cedere il credito d’imposta direttamente all’impresa esecutrice dei lavori, ad assicurazioni o istituti di credito, permettendoti quindi di effettuare la ristrutturazione gratuitamente.

Il Decreto Rilancio prevede diverse soluzioni per rispondere a questa domanda.

Ci sono 3 strade percorribili:

1. Paghi all’impresa i lavori di riqualificazione energetica. A fronte di una spesa di 100€ ottieni una detrazione fiscale di 90€ da recuperare in compensazione in 4 anni.

1. Paghi all’impresa i lavori di riqualificazione energetica. A fronte di una spesa di 100€ ottieni una detrazione fiscale di 90€ da recuperare in compensazione in 4 anni.

2. Avvii la pratica con l’impresa e ti rivolgi alla tua banca per la cessione del credito d’imposta. Sarà la banca a pagare direttamente l’impresa.

2. Avvii la pratica con l’impresa e ti rivolgi alla tua banca per la cessione del credito d’imposta. Sarà la banca a pagare direttamente l’impresa.

3. Ottieni una fattura con applicazione dello sconto del 90% e cedi il credito all’impresa esecutrice dei lavori.

3. Ottieni una fattura con applicazione dello sconto del 90% e cedi il credito all’impresa esecutrice dei lavori.

Nel dettaglio

Consideriamo che l’ammontare dell’intervento di ristrutturazione da te richiesto sia pari a 100.000€.

Questo intervento ti fa acquisire il diritto alla detrazione fiscale di 90.000€ (90%) che potresti detrarre in 4 rate annuali di 22.500€ ciascuna oppure cedere direttamente all’impresa che ti svolge i lavori.

Nel caso tu scegliessi di cedere il credito all’impresa, in cambio di questa cessione di 90.000€, riceveresti uno sconto in fattura del 90%, ed otterresti una fattura con saldo 10.000€.

Conclusioni: tu hai ristrutturato casa con un importo pari al 10%, l’impresa viene pagata direttamente dalla banca e quest’ultima ricava interessi sui soldi che ha anticipato all’impresa.

Consideriamo che l’ammontare dell’intervento di ristrutturazione da te richiesto sia pari a 100.000€.

Questo intervento ti fa acquisire il diritto alla detrazione fiscale di 90.000€ (90%) che potresti detrarre in 4 rate annuali di 22.500€ ciascuna oppure cedere direttamente all’impresa che ti svolge i lavori.

Nel caso tu scegliessi di cedere il credito all’impresa, in cambio di questa cessione di 90.000€, riceveresti uno sconto in fattura del 90%, ed otterresti una fattura con saldo 10.000€.

Conclusioni: tu hai ristrutturato casa con un importo pari al 10%, l’impresa viene pagata direttamente dalla banca e quest’ultima ricava interessi sui soldi che ha anticipato all’impresa.

Quali sono gli interventi?

Gli interventi che permettono di aderire all’incentivo sono diversi, ma bisogna considerare che ognuno possiede dei limiti massimi di spesa e dei requisiti da rispettare.

  1. Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo. Limite massimo di spesa: 50.000€.
  2. Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria. Limite massimo di spesa: 30.000€.
  3. Sostituzione infissi. Limite massimo di spesa: 60.000€.
  4. Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda. Limite massimo di spesa: 60.000€.
  5. Installazione di impianti solari fotovoltaici. Limite massimo di spesa: 48.000€.
  6. Sistemi di accumulo integrati. Limite massimo di spesa: 48.000€.

Gli interventi che permettono di aderire all’incentivo sono diversi, ma bisogna considerare che ognuno possiede dei limiti massimi di spesa e dei requisiti da rispettare.

  1. Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo. Limite massimo di spesa: 60.000€.
  2. Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria. Limite massimo di spesa: 30.000€.
  3. Sostituzione infissi. Limite massimo di spesa: 60.000€.
  4. Installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda. Limite massimo di spesa: 60.000€.
  5. Installazione di impianti solari fotovoltaici. Limite massimo di spesa: 48.000€.
  6. Sistemi di accumulo integrati. Limite massimo di spesa: 48.000€.

Un fattore di certo rilevante per usufruire del bonus è il miglioramento della classe energetica. Infatti gli interventi eseguiti dovranno assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica.

Un fattore di certo rilevante per usufruire del bonus è il miglioramento della classe energetica. Infatti gli interventi eseguiti dovranno assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica.

Come fare?

Non è possibile stabilire a priori l’accesso a questo vantaggiosissimo incentivo senza prima effettuare un’analisi adeguata e pertinente dei lavori da eseguire.

Attraverso una valutazione dettagliata degli interventi da voi richiesti accerteremo il rispetto dei requisiti stabiliti dalla normativa.

Successivamente verrà avviata la pratica per l’esecuzione dei lavori e la cessione del credito secondo la modalità scelta.

Non è possibile stabilire a priori l’accesso a questo vantaggiosissimo incentivo senza prima effettuare un’analisi adeguata e pertinente dei lavori da eseguire.

Attraverso una valutazione dettagliata degli interventi da voi richiesti accerteremo il rispetto dei requisiti stabiliti dalla normativa.

Successivamente verrà avviata la pratica per l’esecuzione dei lavori e la cessione del credito secondo la modalità scelta.

Il Superbonus 90% rappresenta un’opportunità davvero vantaggiosa per valorizzare economicamente i nostri immobili e risparmiare sui costi futuri dell’energia.

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Scopri la tranquillità di affidarti a dei PROFESSIONISTI e contattaci per una valutazione preliminare.

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